La risposta è nelle stelle

The_Longest_Ride_film

A volte costa caro andare al cinema,non potete immaginare, nel senso che desideri vedere ardentemente un film, ma non cè niente che ti provochi il minimo interesse. Prendi sta settimana ok,  un film era chiaro che lo vedevo nel cine d’essai quello già postato, ma avevo un ingresso che mi scadeva, non vado certo a vedere “Fury” per carità! La guerra, no! Anche se credo sia di livello cinematografico eccelso, ed un colonna sonora stimolante però no, “cassato”, in questo periodo poi escono film di scarsa qualità è fine stagione ecc. Vada per il film romantico, tratto dal libro di Nicholas Sparks, autore americano famosissimo,  ha venduto milioni di romanzi, per quanto mi riguarda mene avevano prestato uno chissà quando? Sai quando un libro ti fa venire sonno alla prima pagina, lo rendi dopo un pò e dici “carino!”. Allora abbastanza rassegnata entro in sala,  c’è la perenne  pubblicità solo che anzichè spaccarti i timpani come al solito, stavolta è senz’audio, esco per dirlo a qualcuno c’è Andrea  che fissa una  locandina “Andrea cosa vai a vedere di bello?” “Io Fury”, Andrea è un cinefilo dei cinemaniaci, ci incrociamo  ogni tanto casualmente,  qualsiasi giorno od orario,  spesso in  sale semi deserte, credo che lui li veda proprio tutti, forse vive nella multisala. Scopro che il film è con Scott Eastwood, che se vai a vedere “Fury” lo trovi pure li, è il figlio  di Clint. Lui  è Luke lei è Sophia, una bionda Britt Robertson, lei vive nel college, le amiche la trascinano mal volentieri al rodeo, lui le regala il cappello, escono, per trada trovano una macchina capovolta nel dirupo, salvano l’anziano, appena in tempo prima che scoppi la macchina, lei va a trovarlo all’ospedale e legge le lettere che parlano della vita con sua moglie inamoratissimi, beati loro. Ora il bello del film non è la storia di Luke e Sophia, nooo!, A parte la scena della doccia ” Ti  faccio la zuppa?” Invece fanno la doccia…Il bello è il film nel film, la storia ambientata negli anni 40, ricordi felici  dell’anziano, da giovane una dolcissima vita di più non posso dire. Credevo che questo filmetto anche se ben fatto, ma troppo manierista e da soap opera per me, non entrasse nemmeno per scherzo nel box office, lungi da me anche  farne un articolo, invece incredibile  lo scopro al 5° posto, vuol dire che i film solito stile vanno sempre. Non so proprio come finire questo post…l’happyending c’è  emozioni mah!?
Voto 6
Milena
 
La risposta è nelle stelleultima modifica: 2015-06-08T11:06:35+02:00da milfer
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