Adaline -L’eterna giovinezza

Negli Anni trenta Adaline a 29 anni rimane illesa da un grave incidente automobilistico, la cosa strana e’ che non invecchia mentre vede invecchiare sua figlia ed e’ costretta a cambiare identità e residenza per ottant’anni.

Regista Toland Krieger uno dei nuovi registi almeno per me Adaline e’ Blake Lively brava anche lei per me è  un volto nuovo non ho mai visto nessuno dei suoi film, invece c’è il fascinoso Michiel Huisman,  visto di recente in Wild e il grande Harrison Ford.

Grazie ad una bella voce narrante  che accompagna a tratti  lo spettatore in questo mistery- drama.  Anche attraverso la storia vera, infatti si vedono immagini in bianco e nero la fine della guerra il meccartismo ecc. La vita attuale frammentata  con dei  flash-back, i ricordi di persone e luoghi momenti che non torneranno piu’, la nostalgia che pervade il presente, in modo inarrestabile senza scampo. Troppi ricordi, un peso ormai. Adaline  una donna costretta a nascondersi per qualcosa di strano e inspiegabile alla scienza.Belli i costumi che rimandano ad una eleganza giovanile perfetta, senza tempo, stanno sempre benissimo, così  come le emozioni,  già le emozioni…perchè  sfuggire? Il film ci spiega che tutto è  collegato in qualche modo a livello universale. Come idea fa pensare ad un classico cioè il mito di Faust, ma qui la giovinezza non e’ voluta, ed anche il curioso caso di Benjamin Button. Riflettevo su quanto la società, e’ impegnata nella ricerca, per cercare di sconfiggere gli effetti del tempo che passa, penso che sia giusto avere una scadenza naturale, come tutte le cose. Forse solo le stelle  che vediamo brillare, un illusione, anche loro sono  ormai spente da miliardi di anni.

Voto 7

Milena