THE GIVER il mondo di Jonas

Tratto dal romanzo del 1993 di Lois Lowry tra gli interpreti Jeff Bridges e Meryl Streep.In questa comunità organizzata pacifica e senza disuguaglianze, vive Jonas un adolescente, in una cerimonia viene incaricato di custodire la  memoria dell’umanità dovrà  ricevere le memorie dal donatore (Jeff Bridges) che gli farà scoprire….

In questo scenario, abbiamo un futuro dove tutto è programmato e grigio, dove si cresce senza emozioni ne colori,ma anche senza odio ne guerre, dove tutto e’ omologato dovrei dire sedato, una societa’ senza imprevisti, una societa’ senza religione ne conflitti, il protagonista attraverso il custode della memoria rivive un passato..o forse un futuro.Molti scrittori hanno affrontato questo genere di fantascienza (distopica), ricordo fahrenheit 451, il prigioniero, lo stesso Orwell con 1984, e Philip Dick con Blade runner, non posso certo fare un paragone, ma questa e’ una visione della società controllata e chiusa  ad  ogni possibile variabile del pensiero se non il suo.

E’ evidente per lo spettatore la forte curiosità verso il futuro, questo è uno sguardo  sulla deriva mentale innanzitutto, mi viengono in mente la guerra fredda, la stasi cosi come certe dittature che ancora esistono, cose irripetibili, almeno, questa è la nostra speranza . Ottima la fotografia e notevoli anche qui gli effetti  speciali in combinazione con  immagini  dolcissime e commoventi del nostro tempo. Meryl Streep  come sempre impressionante in bravura e qui nelle vesti di Capo Elder sembra una vestale estraterrestre senza cuore, ma anche così incanta. Quando esci dalla sala respiri profondamente e ti senti bene, e  pensi che sei fortunata a non trovarti in un periodo così, perché anche se la nostra società è difficile siamo liberi di essere noi stessi.

Voto 7

Milena