Il cassiere con vizio del gioco. Per chi ha visto gli altri film con Tony Servillo, Le conseguenze dell’amore, Gomorra, Il divo, conosce la sua bravura, che non si esprime tanto nell’aspetto, ne nelle battute dei film quasi inesistenti, ma nell’espressione del viso e di una sorta di fisicità grottesca, dando vita ogni volta ad un personaggio diverso,curioso, personalissimo e non certo facile da rendere. Un uomo solo, come per “le conseguenze dell’amore”, anche qui il cuore freddo di questo biscassiere, chiamato Gorbaciof per una vistosa voglia sulla fronte, arriva a rovinarsi per l’amore, in questo caso,di una giovane cinese figlia del barista dove va a giocare d’azzardo e così per evitare che il padre metta anche la figlia nella posta per pagare i debiti di gioco, offre del denaro, ma non tutto va per il verso giusto e presto finisce in guai seri. I rumori del quotidiano fanno da colonna sonora, le musiche ci sono solo come sottofondo nei momenti più romantici. Alla fine sui titoli di coda scopro che è stato scritto oltre che dal regista Incerti, da un certo scrittore Diego De Silva che conosco per un gran bel libro “Non avevo capito niente”.
Voto 8
Milena
Una risposta a Gorbaciof