La resa dei conti tra due ragazzini undicenni sfocia in una lite violenta. I genitori della ‘vittima’ invitano i genitori del ‘teppista’ a casa loro per cercare di risolvere la faccenda. Gli iniziali convenevoli scherzosi si trasformano presto in battute al vetriolo che sfoceranno in un crescendo di rivelazioni sulle ridicole contraddizioni e i grotteschi pregiudizi dei quattro genitori, nessuno dei quali sfuggirà al conseguente massacro.
Il film girato pressochè in un piccolo salotto, tranne per la scena iniziale e finale, vede la carneficina verbale di 4 genitori con molti problemi in famiglia mai esternati. Qui tutti si sfogano e tirano fuori il peggio, i rancori reciproci e le nevrosi quotidiane. Sul genere commedia, in un certo senso ricorda un pò il Woody Allen degli inizi, per il marito che è vittima del cellulare che non da pace e risulta insopportabile alla moglie, solo in apparenza tranquilla. Si vede prima una coppia contro l’altra e poi gli uomini contro le donne, e viceversa, come in un tourbillon, per la serie i panni sporchi si lavano fuori casa o forse è un nuovo metodo terapeutico. Gli attori sono tutti bravissimi da Kate Winslet (Titanic The reader) a Jody Foster, un magnetico Christoph Waltz, (bastardi senza gloria) e un simpaticone John C. Reilly (Gangs of New York). Viene da chiedersi se non siano più saggi i figli con la loro semplice immaturità, che gli adulti, così complessati e ostinati. Insomma si passano 80′ abbastanza movimentati e divertenti. Certo è lontanissimo il Roman Polanski di Rosemary’s baby indimenticabile premio Oscar..
Voto 7
Milena