Al di là delle montagne

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Cina, 1999. Amici d’infanzia Liangzi e Zhang sono entrambi innamorati di Tao. Tao alla fine decide di sposare il ricco Zhang. Hanno presto un figlio di nome Dollar… Dalla Cina all’Australia, le vite, gli amori, le speranze e le disillusioni di una famiglia su più di due generazioni in una società in continua evoluzione.
Film cinese dalle immagini e fotografia meravigliose, altro film diviso in tre parti 1999, 2014, 2025 si potrebbe pensare alla Cina in un passato, in un presente e in un futuro. Attraverso un triangolo amoroso le loro vite nell’evoluzione degli eventi, comportamenti da genitori e da figli, vite non facili, che ritornano a casa e altre si allontanano, a volte si perdono, certo tantissima nostalgia. La protagonista nonostante le crisi e le tragedie riesce a ricucire gli affetti. Un film sull’amore, la gelosia, l’amicizia, la solitudine, interessante  da vedere, era in concorso a Cannes, per conoscere un cinema nuovo che sta emergendo, mentre lo vedevo in  certe inquadrature non potevo fare a meno di pensare, che il regista deve aver visto e amato i nostri film di Risi o di Scola o di De Sica ecc, un neorealismo cinese, non c’è che da apprezzare tanta capacita di impegno e introspezione. Anche il pezzo musicale un bellissimo indimenticabile successo  del ’93, dei Pet shop boys,  non te lo aspetti in un film diretto da Jia Zhang Ke.
Cit: “La parte più difficile dell’amore è l’inquietudine”
Voto 8
Milena
Al di là delle montagneultima modifica: 2016-05-08T20:46:35+02:00da milfer
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Una risposta a Al di là delle montagne

  1. milly scrive:

    Non ricordavo scopro che nel 2006 lo stesso regista vinse il leone d’oro con il film dal titolo “Still life” che mi sono persa.

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