Lei Tony e’ un avvocato quarantenne e madre di un bambino, si infortuna ad un ginocchio sciando.Durante il periodo della riabilitazione ha il tempo per ripensare al suo rapporto con Georgio. Regista Maiwenn Le Besco, con Emmanuelle Bercot e Vincent Cassel. Il film è uno sguardo della protagonista sul suo passato sentimentale, con flash back, dal momento del primo inconto e poi attraverso tutti i momenti, dalla passione alle difficoltá del menage. Il grande problema della coppia è Georgio, un uomo dal carattere esuberante, sicuro del suo fascino, che ama a modo suo, insomma un mattacchione abituato a fare come vuole a non chiedere mai, dagli sbalzi repentini di umore, un carattere immaturo che non sa quello che vuole. Lei così dal punto di vista femminile e’ succube e rischia di impazzire dal comportamento ora appassionato ora indifferente, certe scene fanno veramente impressione da tanta carica isterica esce dai tanti litigi. Fa riflettere sulle tante donne che subiscono dagli uomini, a momenti ricorda un po’ “9 settimane e mezzo”,altre volte “Scene da un matrimonio”. Certo il film non risparmia sfoghi verbali da ambe le parti è importante il percorso di questa donna che capisce di essere stata succube di un uomo il re come recita il titolo. Film interessante abbastanza godibile, gli attori non mi fanno impazzire ma sono bravi nei loro ruoli, un pò troppo lungo forse.
Voto 7
Milena
C’è un problema, non so se lo ho riscontrato solo io e cioè se voglio commentare blog di libero non si può ci vuole un account di libero.