Predestination

2015-07-04-22-37-54-401090233

Film di  Michael e Peter Spiering,  con protagonista Etan Hawke (Boyhood), Sarah Snooke, Noah Taylor. Un agente governativo temporale e ‘ incaricato di prevenire un devastante attentato a New York. Attraverso un teletrasporto che può farlo viaggiare nel tempo, fa conoscenza con uno strano personaggio che gli racconterà  la sua storia. Un film sul viaggiare nel tempo,  il cinema spesso ha prodotto su questo genere. Il film spazia tra il 1931 ed il 1992 i personaggi si rincontrano in epoche diverse e ruoli diversi, a volte come se si specchiassero in un altra dimensione, vuole essere un viaggio impossibile, che supera la fantascienza, e la psicologia, per non dire la genetica. Ci sono degli scambi temporali così, veloci da sembrare un rompicapo, ti sembra di capire la situazione, ma poi tutto si evolve e devi cercare di ricollocare le pedine del puzzle diversamente. Il film e’ abbastanza ben fatto, ma  risulta troppo  enigmatico e freddo. Però,  questo film mi da modo di parlare di una cosa, a volte si pensa  ma che bello vivere in certe epoche del passato, la mia opinione e’ che questo tempo e’ il migliore, abbiamo tutto e  di più,  un secolo fa non c’era nemmeno l’acqua in casa per lavarsi, ne la luce,ne il frigo ne le auto, i treni, gli aerei,  tanto meno l’elettronica, ne il condizionatore. Quindi solo un attimo  piú che  altro per conoscere certi  personaggi forse, ma per tutto il resto meglio ora certamente.
Cit.” E’ più  facile odiare che amare”
Voto 6
Milena
Predestinationultima modifica: 2015-07-04T22:43:57+02:00da milfer
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7 risposte a Predestination

  1. haffner scrive:

    Ciao Milena, buona estate e ogni bene per te.
    haffner

  2. Ciao Milena, buona estate e ogni bene per te.

  3. gio' scrive:

    Hai ragione, e’ un film davvero enigmatico, dovro’ rivederlo per capire meglio i tanti dettagli su cui e’ costruito E’ un bel rompicapo!
    E’ un film drammatico ma anche un poliziesco e anche un film di fantascienza
    A me ha ricordato Inception anche se non ci sono effetti visivi da urlo
    Interessante come tutti i passaggi temporali sono fissati dal cambio del design, dell’architettura, della moda e da un cambio di luce come se ogni periodo avesse una colorazione diversa Super
    Bel film e bravissimo Etan Hawke che adoro

    • milly scrive:

      Ciao Giò, io non adoro Etan Hawke, anche se sa fare il suo mestiere, il film non è male un ipotesi abbastanza assurda, ma poi del resto cosa ci può riservare il futuro a livello di tecnologia? Chi lo sa, magari si potrà tornare indietro ed aggiustare o addirittura ad evitare gli errori, e’ vero la connessione con Inception.
      Qualche volta fai tu la recensione cosi’ mi riposo ovvio firmi tu io commento.
      Sto schiattando dal caldo bunkerata col condizionatore a palla uffi….

      Ciao grazie del commento

  4. paolaassandriph scrive:

    Ciao Milena. Buona serata. Il film sinceramente non l’ho visto, ma dal tuo giudizio credo che non sarebbe da vedere. Per quanto riguarda pensiero finale, io credo che infondo la nostra ” era ” non sia una gran cosa. Si sono persi a dismisura certi valori e la violenza dilaga a macchia d’olio. Sinceramente adoro la tecnologia…ma forse non vivevano meglio?

    • milly scrive:

      Ciao Paola, grazie del commento, il film non è male anzi, solo é sconclusionato. Con la tua osservazione mi inviti a nozze per così dire. Innanzitutto non generalizziamo i valori sono sempre esistiti da quando esiste l’uomo, altrimenti non ci sarebbe nessuno al mondo, se siamo qui a scrivere, qualcuno avrà voluto metterci al mondo con un gesto d’amore e tanto affetto, succedeva secoli fa, succede ora. Poi tornare indietro dove c’erano guerre che duravano centinaia d’anni, non c’erano mezzi ne di trasporto ne comunicazioni veloci come ora, alta mortalità infantile, miseria nera, ma ancora di piú , malattie si moriva di tutto, dalla peste alla tbc ecc, non c’era un antibiotico fino ad un secolo fa poi, grazie a Pasteur a Fleming ecc, poi lo sai anche tu e tu vorresti tornare indietro rinunciare a tutto per cosa? Se noi ci stiamo scrivendo lo possiamo fare perchè c’e’ stata un’ evoluzione mentale e pratica. Ti e’ mai capitato un Black out della luce? Come ci si sente poveri, non si puo fare niente di niente, nemmeno ricaricare lo smarthphone, io per esempio ora ho il terrore che mi si guasti il condizionatore, sento forse la mancanza di valori? Noooo, li ho sempre avuti come te come tantissimi altri.
      scusa volevo scrivere meno ma l’argomento e’ interessante.
      Grazie della tua opinione che ha un suo perché evidentemente.
      Buonagiornata 🙂

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