Dopo l’amore

43672

Dopo 15 anni di matrimonio, Marie (Berenice Bejo) e Boris (Cedric Khan) decidono di divorziare. Ma Boris non può permettersi un’altra casa, così sono costretti a vivere ancora insieme, e tutto diventa complicato ed è causa di forti tensioni tra di loro.
Dal regista  Joachim Lafosse  un film il cui titolo in italiano è più bello di quello originale e cioè “L’économie du couple”. Che accade quando l’amore finisce, una famiglia si spezza, le persone restano  schiacciate dai ritmi del quotidiano, dalla mancanza di attrazione dal rancore,  anche i figli subiscono questa situazione, in cui ogni inezia diventa un pretesto per rinfacciarsi tutto, dall’educazione dei figli, alla divisione  dei beni, al cibo nel frigorifero,  tutto diventa molto squallido. Qui una famiglia  si scontra con questa realtà  che appesantisce l’esistenza,   in opposto a cio’ esiste la leggerenza della vita semplice e spensierata delle due gemelline, ora divise tra i rimproveri della madre sempre tesissima  e i giochi del padre anche se abbastanza disperato, ben consapevoli nonostante tutto che le loro giornate non sono piu come prima. Con intelligenza e coraggio il regista analizza l’esasperazione del possesso, i condizionamenti uomo-donna, le ragioni del dolore e dell’abbandono, mettendo a fuoco  le differenze sociali  e la drammaticità  in modo molto lineare,   in contrapposizione c’è la dolcezza dei giochi con le bambine la naturalezza di certi stati d’animo di totale serenità,  naturali  i cambi di scena con la cinepresa che segue i protagonisti nelle stanze con  una luce bellissima. Nonostante l’argomento opprimente Lafosse riesce a coglierne  gli aspetti più  significativi e a rappresentarli  con tantissima empatia e semplicità.
Voto 8
Milena

 

Dopo l’amoreultima modifica: 2017-02-12T21:02:04+01:00da milfer
Reposta per primo quest’articolo
Questa voce è stata pubblicata in cinema e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento