Millysfera

Cenerentola

Per una volta tralascio la trama chi non conosce la favola?! Ultima produzione Walt Disney Pictures, dopo il successo di Alice in Wonderland di Tim Burton. Indelebile anche se lontano il ricordo del mitico film di animazione. Strana scelta il regista Kenneth  Branagh,  quanto di più distante ad una favola, lui attore scespiriano e regista impegnato, ha seguito la trasposizione della fiaba e cartone in film direi identico ma più sfarzoso con i costumi di Dante Ferretti. Infatti in una intervista Branagh diice” Negli anni è stato proprio il background scespiriano  che mi ha spinto a prendere sul serio le favole, sembrano fiabe anche alcune commedie di Shakespeare degli ultimi anni, una Cenerentola, che ascolta il cuore e i suoi valori, dialoga nello stesso modo con tutti amici, nemici, animali, non è per un premio finale, ma per vivere felici  ed essere in pace con se stessi, E’ stata per me questa la grande sfida; la frase che la madre dice a Cenerentola in punto di morte, <Sii gentilee, abbi coraggio>, rieccheggia quella del Re lear pronunciata da kent <Sii paziente e resisti>. Nell’epoca in cui tutto è  giudizio, stroncatura, cattiveria espressa sui social media. In questi tempi la bontà è il vero gesto rivoluzionario. Perchè ognuno di noi può cambiare la vita degli altri con un sorriso e la felicità si raggiunge perseguendo il bene”. Questo è un grande messaggio. Da rilevare la bravura di  Cate Blanchett nei panni della madrina davvero una specie di Crudelia Demon ma più credibile e carismatica. Le musiche insomma, ecco li potevano spaziare a diversificare un pò  l’atmosfera invece passa inosservata. Se non si sapesse chi è  il regista diresti certo un film alla Tim Burton ed è  un pregio c’è tutto ciò che si aspetta lo spettatore sogni, fantasia, amore, colori, il bene, il male, la magia  e tutto il resto. All’inizio c’è  un corto di Frozen, per un attimo ho pensato di aver sbagliato sala o tempo era su mesi fa, ma ormai la Disney ci ha abituato ad un antipasto prima del film,  ci tratta bene come sempre. Un opera  sontuosa e imponente  ricca di sfarzo, come devono essere la favole e la fantasia, un film da vedere per lasciarsi andare alle immagini, seguendo le dinamiche della fiaba. Per il resto direi che una ressa  simile e code interminabili non ne ricordavo, caos di macchine ovunque, di certo domani sarà  primo nel box office e lo merita, come gli applausi in sala. Sui titoli di coda  c’è  la famosa canzone che si riallaccia all’indimenticato  film di cartoni animati “I sogni son desideri di felicità…” il Cinema è  tutto ciò  e tanto ancora.
Cit.”La gentilezza non si paga, l’amore non si paga”
“Con la gentilezza e il coraggio si ottiene tutto”
Voto  8
Milena
Cenerentolaultima modifica: 2015-03-15T19:06:01+01:00da
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