I Cutler sono nomadi di origine Irlandese, vivono di furti e rapine nella ricca campagna inglese del Glouchestershire. Ben conosciuti alle forze dell’ordine. Il vecchio Colby è l’uomo che detta legge, un padre-padrone, usando come dottrina la religione e cercando di avere sempre la meglio sul figlio Chad che invece è più moderno e vorrebbe andarsene.
Diretto da Adam Smith al suo primo lungometraggio, con protagonisti Michael Fassbender e Brendan Gleeson. Due mostri sacri, si sono calati nei panni di questi squattrinati zingari in modo sottile e psicologico dove ben si innesca ed emerge questo duello padre figlio, l’orgoglio di entrambi nel far capire all’altro le proprie ragioni, anche a costo di pestarsi i piedi l’un l’altro. L’inizio del film è una caccia al coniglio che mi ha fatto pensare ad un altro film cult “Il Cacciatore” dove si cacciava il cervo. Ma quanto è bravo fassbender? Tra l’altro per metà irlandese. Lo abbiamo visto nei panni di uomini i più assurdi possibili in Hunger dove moriva di fame, in Shame vittima del sesso e poi nelle vesti di Steve Jobs ed ogni volta è intensissimo. Qui c’è il perenne conflitto padre-figlio, dalle inquadrature a volte troppo movimentate tanto da far irritare, ne esce però un film altamente realistico, su un etnia ai margini, spesso ignorata dal mondo, ma a quanto pare i problemi genitori-figli sono gli stessi. Unica pecca il finale troppo poetico.
Voto 7
Milena
Codice Criminaleultima modifica: 2017-07-03T08:26:03+02:00da
Reposta per primo quest’articolo