La ragazza del treno

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Rachel moglie abbandonata, ogni giorno si ritrova sul treno e guarda dal finestrino la vita delle persone di alcune case fantasticando sul loro mondo…

Diretto da Tate Taylor (attore in “Un gelido inverno” ) con Emily Blunt, Haley Bennett,  Rebecca Ferguson, Justin Theroux,  Luke Evans, Edgar Ramirez.

Tratto dal libro di Paula Hawkins, un successo planetario tradotto in 30 lingue, 15 milioni di copie vendute di cui 600 mila in Italia. Fortuna vuole che non abbia letto il libro, non sapevo niente della trama, per cui mi ha positivamente sorpreso. Pensavo fosse un film tranquillo normale, invece dopo la prima mezz’ora il film si trasforma anzi si fa sempre più ingarbugliato ed oscuro, nonostante la narrazione della protagonista abbastanza allucinata dovuta a vari problemi, con una Emily Blunt struccata emaciata e depressa che pensa a come si è ridotta e com’era  prima  la sua vita e ancora riflette sulle famiglie all’apparenza felici. Un noir con sbalzi temporali molto strani, costringe a mettere insieme i pezzi e ciò è molto interessante, di diverso dal libro la città  anzichè Londra qui sono i sobborghi di New York. La vita di Rachel si intreccia con l’esistenza di altre due donne Megan ed Anna, ed i rispettivi compagni  Scott e Tom,  oltre allo psicanalista frequentato da Megan e come in un perfetto film alla Hitchcock compresa la musica di sottofondo molto delicata, niente è come sembra. Io adoro i film dove c’è una narrazione specie se è la trasposizione di un libro, perché si integra così lettura e immagine.  Non so se il libro sia  meglio del film non ho avuto il piacere. Certo la situazione è iper attuale, per certi versi  non posso fare a meno di pensare a fatti dei nostri giorni, vicende di amori disperati e gelosie esagerate, che sfociano in gesti irresponsabili. Non ci fanno una bella figura gli uomini in questo film,  sono falsi, nervosi, simili e decerebrati, mentono anche a se stessi indignitosamente.  Ma il film è bellissimo, ti cattura per tutto il tempo  ti trasporta sul suo treno, immaginare le vite degli altri, sguardi indiscreti e segreti altrui da un anonimo finestrino. Intenso, sconvolgente, allucinante.  Esco dal cinema soddisfatta e non mi capita sempre.

Voto 9

Milena

La ragazza del trenoultima modifica: 2016-11-05T19:25:24+01:00da milfer
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Una risposta a La ragazza del treno

  1. Milly scrive:

    Credo sia interessante anche “Io non sono qui” stasera su mymovieslive.

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