La vita possibile

La vita possibile

Anna e suo figlio Valerio scappano dall’uomo violento che ha distrutto le loro vite. Vanno in una Torino nebbiosa ospiti di Carla un’amica di Anna.
Diretto da Ivano De Matteo con Margherita Buy, Valeria  Golino, Bruno Todeschini, Andrea Pittorino. Dopo film come ” La bella gente, Gli equilibristi e I nostri ragazzi”. De Matteo analizza una storia basata moltissimo sulla realtà dei nostri giorni come la violenza familiare, la mancanza di casa e di lavoro, i figli lasciati spesso a se stessi  che si creano un mondo a parte che poi crolla e li getta nella disperazione, se non nella solitudine e incomprensione. Girato quasi totalmente in una Torino grigia, in un quartiere che fa pensare a certi angoli di Parigi, con gente emarginata che ha avuto problemi di vario genere, ha fatto incrociate le vite dei protagonisti  a persone interessanti che li aiutano ad altre più negative così come capita nella realtà. Si percepisce tutto lo stato d’animo del nuovo e sconosciuto,  il vuoto quotidiano con il freddo  disagio di ciò che non si conosce e non si sa come approcciarsi,  si  vive con Valerio la solitudine le impressioni ed esitazioni  di un tredicenne, lo stato d’animo dei primi sussulti emotivi preadolescienziali, il rapporto con una madre provata dalle sofferenze,   bravissima Margherita Buy aiutata da una simpaticissima Valeria Golino molto sopra le righe e abbastanza fuori di testa. Un film dolcissimo, peccato risulti abbastanza lento,  mi  sembrava a tratti  un film francese della nouvelle vague. Però ha molti pregi riesce a trasportarti in  una dimensione veramente autentica e attuale. E’ ben raccontato, una famiglia mandata in frantumi, senza più equilibri, che riesce a rinascere per risollevarsi.  Le musiche coinvolgenti una di Jovanotti e una di Shirley Bassey.
Voto 7
Milena

La vita possibileultima modifica: 2016-10-03T08:31:19+02:00da milfer
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