Teneramente folle

E’ con molto piacere che vi descrivo e consiglio questo film autobiografico della regista Maya Forbes. Ambientato a Boston  alla fine degli anni ’70,  é lo spaccato di una famiglia con un padre con un disturbo bipolare, lui e’ un simpaticissimo, Mark Ruffalo ( Avengers) Cameron, sposato con Maggie, Zoe Saldana ( StarTrek) sono in via di separazione per i problemi psicologici del marito, oltre alle difficoltá economiche nonostante lui sia di famiglia ricchissima. Le due figlie, che si trovano in una strana situazione, dove la madre decide di andare a fare un Master  a New York, quindi a cercare di vivere con un padre imprevedibile. Questo film e ‘ semplicemente meraviglioso, Mark Ruffalo  e’ talmente spontaneo che meriterebbe l’oscar per il carisma e la sensibilità con cui impersona questo padre anticonformista. Il film é  visto attraverso lo sguardo di Amelia,una delle figlie che interpreta la regista da piccola . In un America anni ’70, dove era anche difficile capire se uno era pazzo, perchè  lo erano tutti, Ruffalo riesce a vestire i panni di un uomo un pò strano, con una dolcezza incredibile, la sensibilità giusta senza cadere nel patetico, attenzione all’abbigliamento di Cam ad un certo punto in una mise verde, irresistibile, come si fa a non amare un personaggio cosi’ spontaneo, anticonvenzionale e fuori dagli stereotipi, tra l’altro ad interpretare una delle figlie e’ la figlia della regista. Un film dove  i rapporti si scambiano, ad un certo punto ti sembra che il padre diventa figlio e viceversa,  ognuno impara dagli altri e matura, le distanze che avvicinano e le assenze che sono  invivibili, ce’ tutto da costruire ed é possibile. Un film da vedere, per la bravura di tutti gli attori, l’atmosfera surreale che  rappresenta, i dialoghi con battute spiazzati e divertenti, e c’è un gesto finale che non vi dico ma da lacrime. Un   bellissimo omaggio ad un padre certo particolare ma tenero, quale ne rappresenta in questo film la Forbes vi si legge tutto il suo amore.

Voto 8

Milena

ps: che bello vedere  un film ambientato in anni dove non esistevano ancora i cell e i pc e’ già di per se un pregio.