Ottenuto il permesso di accedere quasi illimitatamente all’interno dello Studio Ghibli, Mami Sunada segue nel corso di un anno i maestri Hayao Miyazaki e Isao Takahata e il produttore Toshio Suzuki intenti nel completare i loro ultimi capolavori: “Si alza il vento” e “La storia della principessa splendente”. Con un ritratto intimo ed emozionante, il documentario ci offre per la prima volta l’opportunità di compiere un viaggio affascinante e indimenticabile all’interno di uno dei laboratori di animazione più amati al mondo. Un luogo unico dove il sogno e la passione rasentano la follia.
Mi ha colpito la semplicità del maestro, che come un qualsiasi lavoratore ogni giorno da 50 anni, inizia a lavorare alle 11 di mattina e smette sempre alle 21. Non ci sono computer, come credevo, tutto è fatto con le matite colorate, in un clima di simpatia e allegria con i suoi collaboratori, non ci sono nemmeno televisori, ad una certa ora fanno ginnastica per muoversi un pò ascoltando le indicazioni alla radio, c’è un gatto che si aggira con circospezione ed un senso di superiorità padroneggia l’ambiente dormendo qua e la. 50 anni di studio Ghibli fatto di semplicità, fantasia, lavorando e vivendo in armonia con l’ambiente verdeggiante, come tutti i giapponesi hanno il terrore del tempo libero, il lavoro è la loro vita e quella del maestro Miyazaki è una lunga e bella favola colorata, per i bambini di tutte le età nel mondo.
voto 10
Milena
Il regno dei sogni e della folliaultima modifica: 2015-05-26T10:35:45+02:00da
Reposta per primo quest’articolo
Ciao Milena, buona vita per te.
Anche a te Pinco Buon tutto 🙂
Buonanotte
So chi sei, non scrivo di certo il nick, però mi chiedo perchè ti sei cancellato non potevi lasciare il blog mica paghi l’affitto?, tanti hanno interrotto l’esperienza ma resta il loro sito, vedi adesso ti manca, io spero, non so? Non ho mai cancellato blog, spero si possa ripristinare lo dico per il tuo bene, un blog decennale non è uno scherzo 🙂
Ciao amico blogger….