In copertina

tsipras

Dal venerdi’ di Repubblica

CHI HA PAURA DI TSIPRAS

dice che non tratterà con la Troika e che la Germania per lui vale uno su 28 alla vigilia del voto il leader greco che spaventa burocrati e la grande finanza.

Per me è già un mito

In copertinaultima modifica: 2015-01-23T10:20:36+01:00da milfer
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4 risposte a In copertina

  1. milena scrive:

    Grazie Gianni del commento, condivido in pieno, importante ci sia Tsipras, altri ne nasceranno in giro spero presto, di gente opportunista,egocentrica ed incapace ne abbiamo proprio abbastanza in questa Italia che muore ormai di corruzione in ogni dove.

    Ho notato sul tuo blog un sacco di link di myblog, evviva! Ci siamo ancora, a volte penso ai tanti blog che leggevo qui, tanta nostalgia sai.
    Buonagiornata:)

    • Uomo scrive:

      C’è stato il tempo in cui compresi i problemi che potevano anche sorgere il gruppo era molto più folto su myblog. Un po’ la mancanza di voglia di scrivere ma anche per altri motivi ed in ultimo il forzato trasferimento hanno decimato le fila ma ci sono gli imperterriti, per fortuna, che continuano ad esserci!

      Sono in ritardo per ringraziarti ma lo faccio volentieri!
      un saluto per te

      Uomo

  2. milena scrive:

    Se vince spero proprio che riesca a fare in Grecia, ciò che Obama ha fatto in America.

    • Uomo scrive:

      Sta facendo ciò che forse avremmo dovuto fare noi e senza troppe remore invece di sottoporci supinamente alla sottesa imposizione della Germania. La tanto vantata Europa ovvero i tanto attesi Stati Uniti d’Europa si sono rivelati solo una chimera non ancora realizzata, quindi, e che probabilmente rimarrà tale. Non siamo preparati ancora ad un’unione di così vaste proporzioni, troppi gli interessi campanilistici e quindi niente di fatto. Ma ci ostiniamo ad unificare la moneta giustificando il cambiamento con logiche di mercato. Sono profondamente scettico su questa scelta che ha avvantaggiato solo pochi paesi a sfavore di molti altri. Lo scenario internazionale non è positivo e tanto meno quello italiano. Per questo sono necessari uomini del tipo di Tsipras che non teme di dire quello che pensa anche pagando lo scotto dell’impopolarità.
      Forse abbiamo qualcosa da imparare mentre opponiamo solo demagogia alla chiarezza di pensiero.

      Un salutone!

      Uomo

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