Viviane

1410177400157Produzione Israeliana, Francese, Tedesca. Viviane e’ sposata con Elisha un ebreo  ortodosso  ormai da tanti anni,  ma ora non lo sopporta più ed aspira a riavere la sua libertà. Ma in Israele, non solo il matrimonio è regolato da un tribunale religioso, ma anche il divorzio, e solo il marito può scioglierlo, consegnando un documento nelle mani della moglie  firmato da questo tribunale e guardandola negli occhi deve dire ” Sei libera di andare con tutti gli uomini che vorrai”. E finché ciò non accade, è solo una donna che ha abbandonato il tetto coniugale, con i disagi sociali insiti in questa emarginazione. Il marito allunga di proposito i tempi, presentando testimoni incapaci e così passano mesi e anni con queste sessioni inconcludenti. Il film si svolge tutto nell’aula del tribunale in un ambiente squallido e spartano,  ottima scelta e’ illuminata dalla bella  luce naturale che entra dalle due finestre in alto in contrapposizione al muro ingiallito  sullo sfondo a terra,  mi ha fatto pensare a significati simbolici e metaforici. Cadenzati compaiono dei sottotitoli a segnalare il tempo fra un udienza e l’altra. Nonostante assomigli  molto a un ambiente teatrale con ottimi e interessanti  testi, incuriosisce l’avvicendarsi dei vari personaggi certi davvero originali, inquadrature sui volti a sottolineare gli stati d’animo nella espressione dei volti e scambi  di sguardi molto espliciti.
Certo la sensazione di una trappola c’e ed è forte,  il non poter decidere quando non si ama una persona di essere liberi, testimonia un paese arcaico e maschilista. Viviane ad uncerto punto dice” Se fossimo in America, lui non la passerebbe liscia, se non si presenta andrebbe in galera e il giudice darebbe un verdetto chiaro e veloce. È opprimente una società dove la scelta e’ solo unitalerale è consolatorio che altrove valgono altre regole, qui vediamo una donna contro un mondo maschile ottuso, che detta regole ingiuste da sempre, cosa può fare? Viviane ne esce vittoriosa, con il suo monologo limpido e sincero, mettendoci l’anima e annullando le ipocrisie di tutti gli altri. Film che rappresentera’ Israele agli Oscars, speriamo proprio che serva  a modificare la  loro giurisdizione  coniugale.
Avvertenza: questo film a chi è sposato può risultare un po’ tossico, invece per single e conviventi il film  risulta un po’ meno opprimente.
Voto 8
Milena
Vivianeultima modifica: 2014-11-29T21:02:06+01:00da milfer
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2 risposte a Viviane

  1. gio' scrive:

    La tua avvertenza finale e’ giusta! Viviane e’ un film drammatico,grottesco e a volte comico A me e’ sembrata pura fantascienza ma purtroppo e’ tutto vero

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