Cinema riassunto delle puntate precedenti

VITA di P: questo è stato il mio film di Natale, tratto da un libro che avevo letto anni fa, parla di un ragazzo indiano che durante il viaggio in nave dall’India al Canada con gli animali del zoo della sua famiglia, a un certo punto  avviene una tempesta e la nave affonda, lui rimane su una scialuppa con una tigre e cerca di sopravvivere a questa assurda situazione.Il regista è il maestro Ang Lee, ha fatto buon uso del 3D, al punto che si sta in mare per tutto il film. voto 8

La sposa promessa: ambientato a Tel Aviv in una famiglia ed ambiente di Ebrei ortodossi, quando muore sua sorella Shira 18 anni è costretta a prendere una decisione importante per non andare contro gli obblighi delle tradizioni. Un film dolcissimo ricco di atmosfere musiche e tradizioni ebraiche. voto 8

Monrise Kingdom: ultimo film di Wes Anderson uno dei miei preferiti emergenti, vi ricordate il mio post Hotel Chevalier e un treno per Darjeeling, grande inventiva e fantasia in questo viaggio nel tempo, nell’estate ’65 al campo scout ne succedono di cose, un film simpatico che ci riporta alla fine dell’infanzia e le incertezza del periodo, Anderson ha usato tutti i colori che esistono. voto 7

Ruby Sparks: un giovane e scapestrato scrittore, che scrive della donna dei suoi sogni e poi si materializza, la vita è sogno o i sogni ci aiutano a vivere…certo è che anche la donna dei sogni si rivela a volte insopportabile. voto 6

Troppo amici: dal regista di “quasi amici”, un film divertente e colorato con una famiglia con parenti strambi, varietà di religioni e architetture, nonchè fuori di testa, spensierato. voto 6

VENUTO AL MONDO: Il film mantiene gli stessi tempi del libro, gli stessi ricordi al momento giusto, uguale, lo vedi ed è come rileggerlo, è un eccezione, quando si vede la trasposizione di un libro di solito era meglio il libro a volte è meglio il film, qui invece potevo evitarmelo, perchè la guerra fa sempre male, questa storia sconvolge sempre perchè è storia accaduta, non tantissimo tempo fa ai nostri confini. Come per il libro, mi chiedo perchè la Mazzantini ha preso spunto da una storia che non ci appartiene, solo per giustiuficare una storia sterile ed una adozione, ma forse bisogna pur scrivere qualcosa e io leggo tutti i suoi libri e mi piace come scrive. Penso sarà difficile uguagliare un libro e anche il film “Non ti muovere” che ho amato molto . Però che non sia più di guerra per favore.
Il film perfetto in tutto, proprio come ti aspetti che sia, anche la paura.
Voto 6

007 SKYFALL Fantastico… come ripeteva lo spettatore seduto alle mie spalle. Devo sottolineare che Sam Mendes non ha tradito le aspettative il film è tipico della serie, non perde di tensione ed ha un tocco vintage, dato dalle musiche alla Bond anni ’60 e l’auto che viene rispolverata, sicuramente per quanto mi riguarda Daniel Craig è il meno sexy di tutti i precedenti interpreti di 007, mi fa ridere molto quando corre che sembra Goldrake robot d’acciaio, ma cmq la colonna sonora con la bravissima Adele fa volare, anzi nuotare sott’acqua. Stupefacente, camaleontico, super e non ci sono aggettivi per Javier Barden.

VOTO 8

AMOUR: altro film francese in grande rispolvero, questo di Michael Haneke vincitore della Palma d’oro a Cannes, qui con Jean Louis Trintignan ed Emmanuelle Riva. L’inevitabile tra due anziani coniugi, la malattia di lei, dalla perdita di memoria all’alzheimer e quindi la permanenza a letto, un film girato tutto in un appartamento, bravissimi gli attori i loro sguardi non avevano bisogno di parole un film dolcissimo. voto 9

IO E TE: Ultimo film di Bernardo Bertolucci uno dei miei registi italiani preferiti. Gli attori sono sconosciuti lui Lorenzo un 14enne con molti problemi tanto da andare dallo psicologo, quando a scuola si decide di andare in gita in montagna una settimana a sciare, lui finge di partire ed  invece si rintana nella cantina del palazzo dove abita, ma appare Olivia la sorellastra più grande di lui con problemi di droga. Potrebbe sembrare un film clustrofobico, ma invece è un film dedicato alla solitudine ed alla sua evoluzione in qualcosa che assomiglia alla maturità, si vivono emozioni che coinvolgono lo spettatore, dove l’apice è la canzone in italiano di David Bowie e qui si entra nello schermo e si vola.

voto 9

On the road: dallo stesso regista di “Central do Brasil” e i “diari  della motocicletta” Walter Salles, immaginate il libro di Kerouac, immaginate un gruppo di amici che negli anni ’40 girano per l’America, libertà, trasgressione, si rievocano personaggi come Gingsberg e Bourroghs un film che parla di svolta generazionale. Un film vivace e spensierato a tratti tragico e scandaloso, però trasmette cioè che cè di piacevole nell’essere giovani.

voto 7

Un sapore di ruggine e di ossa: dallo stesso regista dei “Il profeta” Jacques Audiard, con il premio Oscar Marion Cotillard è la storia difficile di un buttafuori con un figlio, che trova nell’amore con una donna paralizzata, un motivo per sopravvivere ed arricchirsi e compensarsi, peccato che ci siano sempre molte difficoltà e non mancano i colpi di scena, un film abbastanza crudo ma intenso. voto 6

Milena

Cinema riassunto delle puntate precedentiultima modifica: 2013-01-03T20:05:00+01:00da milfer
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