Capirsi vagamente

Per fortuna esistono le parole  per capire ed esprimere ogni desiderio, si criminalizza la società in cui viviamo in quanto meta di incomunicabilità, nonostante tutti i mezzi a disposizione, ma senza voce è molto difficile anche solo comunicare al minimo. Per fortuna esiste il pc, e se non ti esce una parola chiara dalla bocca, qui davvero non fa  differenza, ti capita, ad esempio ieri, di telefonare  per dire: “alle 20,30 sono a casa” e sentirti rispondere “Ma chi sei?” e anche se cerchi di alzare il volume la tua voce, sembra provenire da un luogo oscuro, perso nello spazio e nella memoria” —“sono sono iiiiiiiiooo” macchè niente, è come quella di certi fantasmi nei film del mistero, ti capita di  telefonare al dentista per spostare l’appuntamento preso un mese prima: “Pronto” “Sono mi capisceeeee?” “vagamente”, almeno non c’è stato bisogno di spiegare il motivo. Per fortuna ho avuto il buon senso di prendermi anche questo giorno di ferie altrimenti… Lo so che raccontato così è abbastanza surreale e divertente, però se ci si pensa, è sentirsi ancora più soli rispetto al resto del mondo.

Certo la voce è una bella invenzione spero non sia per me solo un’opzione.

Un saluto sottovoce a tutti

Milena

http://it.youtube.com/watch?v=fqLvbpcsPj4 Moby

Capirsi vagamenteultima modifica: 2008-05-05T08:55:00+02:00da milfer
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3 risposte a Capirsi vagamente

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