Poesia

il buongiorno
Mi chiedo in fede: che facemmo noi
prima di amare? Divezzati ancora
non eravamo e allattati di rustici
piaceri, come i bimbi? O russavamo
nella caverna dei Sette Dormienti?
Fu così. Ma non erano che ombre
di piaceri: Se mai vidi bellezza
e la volli e la ebbi,
non fu che sogno della tua bellezza.

E ora buongiorno alle nostre due anime
che si destano e senza alcun timore
si svegliano, che amore ogni orizzonte
chiude all’amore e di una cameretta
fa un ognidove. Restino alle nuove
terre i navigatori, e mappe nuove
scoprano ad altri mondi sopra mondi:
si lasci un solo mondo a noi, che abbiamo
ciascuno un mondo ed è un mondo ciascuno.

Nel tuo occhio il mio volto, il tuo nel mio
si specchia e cuori semplici e fedeli
riposano nei nostri volti: dove
trovare due più limpidi emisferi
senza Nord affilato, Ovest caduco?
Equamente non fu mischiato ciò che muore,
se i nostri amori sono uno e tu
ed io così fratelli nell’amore
che nè uno nè l’altro può mancare o morire.

John Donne

Non ci posso credere che proprio nessuno commenti john donne che per me è la quintaessenza della poesia d’amore “scoprano gli altri nuovi mondi noi un mondo abbiamo il tuo e il mio e questo ci basta e solo di questo abbiamo bisogno per non morire” va bene fa lo stesso cuori in tempesta, verò? oppure calma piatta, un giorno o l’altro rileggendo questa poesia la capirete perchè sarete nello stesso stato d’animo e ve lo auguro un tenero saluto da Mil

Poesiaultima modifica: 2006-01-04T13:10:00+01:00da milfer
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