Prima di domani

prima di domani

Samantha si sveglia ed è il giorno di Cupido, crede di vivere un giorno speciale nel suo liceo con le amiche e soprattutto  con Rob il suo boy friend hanno in programma una serata importante. Una giornata molto speciale, invece si trasforma in uno scherzo allucinante, finchè non capirà di viverla consapevolmente, nel migliore dei modi come se fosse l’ultima.
Diretto da Ry Russo-Young, con Zoey Deutch e Halston Sage. Come non pensare ad un altro film “Ricomincio da capo” in cui il protagonista Bill Murray rimaneva intrappolato nello stesso giorno “il giorno della Marmotta” qui invece è San valentino.Ti svegli una mattina piena di energia, ottimista al massimo per la serata che ti aspetta e poi va tutto nel caos, ma non finisce così è peggio ti svegli ed è ancora lo stesso giorno, gli altri che si comportano nello stesso identico modo, succedono le stesse cose, un delirio di deja vu che finisce dopo un giorno e poi ricomincia. Un film uno sguardo  sull’adolescenza,  ma la voce narrante è impregnata di  saggezza filosofica sul significato del “presente”. Un percorso che porta la protagonista a riprogrammarsi ed a modificare se stessa ogni giorno, sia nell’aspetto che negli atteggiamenti con gli altri, per vedere alla fine quale sarà il risultato. Nel film sono rappresentate tutte le problematiche dei teen ager  dai conflitti interiori e non fino al bullismo. Ci vuole tutto il film a Samantha  per capire quale strada percorrere per evitare questa allucinazione di rivivere all’infinito le ultime 24 ora, ma soprattutto guardare gli altri con occhi diversi,  scoprendo  di avere  un ragazzo insignificante ed invece aveva trascurato le persone  migliori. In questo discernimento in cui si vive una sospensione temporale e  sai già cosa ti aspetta puoi decidere come viverla, tu puoi cambiare, mentre  gli altri sono sempre gli stessi. Sarebbe bello col senno di poi decidere,  quante volte ci siamo detti dovevo fare in un modo anziché in un altro, ma il momento è andato, ecco questo è il film, ti puoi correggere sei preparata, ma certo se la vita fosse tutta un rivisto oddio! Come dice ad un certo punto la protagonista “Forse ero morta ed ero all’inferno, forse ero viva ed ero all’inferno, niente aveva più importanza”. Che cosa conta quindi, il film lo fa emergere nel finale senza mezze misure.
Voto 8
Milena

 

Prima di domaniultima modifica: 2017-07-24T09:13:58+02:00da milfer
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Una risposta a Prima di domani

  1. milfer scrive:

    Ho da poco finito di leggere la Trilogia della pianura e l’ultimo di Kent Haruf “Le nostre anime nella notte” da cui è tratto il film omonimo con Robert Redford e Jane Fonda il libro è bellissimo commovente penso altrettanto il film in uscita di il 29 settembre non vedo l’ora…

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