Arrival

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12 astronavi dalla forma ovale sono sono apparsi diversi luoghi della terra,una di queste in Montana negli Stati Uniti.  I servizi segreti militari ingaggiando la professoressa Louise Banks (Amy Adams) e Jeremy Renner (Ian Donnelly) super esperti di linguaggi per cercare di comunicare con questi Alieni.
Diretto d Denis Villeneuve (La donna che canta) dirige questo film di fantascienza un po’   incontri ravvicinati di Spielberg e un pò indipendent day anche qui si parla di Alieni, stavolta  come enormi molluschi, non sono violenti comunicano per iscritto in modo circolare, brava la professoressa che porta con sé un grande dolore che non ha mai elaborato a capirci,  ma  nessuno ci capiva niente, ma si sa è un film, che per quanto mi riguarda al contrario di un altro di genere che ho visto ultimamente Passengersben fatto, questo mi ha deluso  in toto, colori cupi, intreccio tra sogno della protagonista e  tra passato e futuro in modo molto irrazionale e troppo confuso, non si può  come ho sentito paragonarlo ad Interstellar per nulla,  on cè storia,  non si riesce a capire dove vada a parare non c’è una risposta chiara, insomma secondo me  non c’è comunione tra il regista e lo spettatore purtroppo la musica ipnotica non aiuta, ne l’ inquietante atmosfera spettrale è tutto molto scarno e non è bello da dire ma al limite del sonno. Mi spiace perché  di Villeneuve uscirà in ottobre BLADE RUNNER 2049 speriamo non sia una delusione.
Voto 6
Milena
Arrivalultima modifica: 2017-01-23T15:06:00+01:00da milfer
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Una risposta a Arrival

  1. milfer scrive:

    Candidato agli Oscar “Miglior film regista e sceneggiatura non originale”

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