sabato 27 premiazioni proiezioni vincitori
WINNER THERMES B-F 25′
ITALIA PASSING TIME Ita 10′
WORLD TASNIM Israele 11,40′
EXPLORA PINNAN ALLA Finlandia 6,5′
DOCZONE MACHINE MAN Bangladesh 10′
ANIMAZIONE THE LOST THING Australia 15′
CONCORTISSIMO 15 SUMMERS LATER Sp 5′
MENZIONE SPECIALE: IO SONO QUI Ita 20
IL CAPO Ita 15′
MIGLIOR OPERA PRIMA ICH BIN’S HELMUT Ger 11,20′
PREMIO GIURIA GIOVANI : MAN IN A ROOM Usa Sviz Mes 6,30′
WARDISEASE Fr 9′
PATHS OF HATE Pol 10′
THE EXTERNAL WORLD Ger 15′
I miei preferiti : Italia JODy DELLE GIOSTRE
world THE FIRST TIME
doc zone CATTLE CAMP
animazione DOVE SEI AMOR MIO – PATHS OF HATE
explora PINNAN ALLA
concortissimo 100
venerdì 26
Il vincitore della serata è un film francese shèhèrazade et le delice casher tra gli attori anche una bravissima Fanny Ardant, in breve una giovane palestinese clandestina a Parigi, cerca lavoro come aiuto in cucina nel ristorante ebreo delice casher e non è facile essere all’altezza, ricco di battute è soprattutto la diversità religiosa ad essere annullata, insomma le persone valgono molto, oltre ogni credo, un film che insegna moltissimo sulla pace;
secondo un belga Nuit blanche una escursione alpina si trasforma in una tragedia, dispersi nella neve a scaldare gli animi solo la voce dei soccorritori, la tensione nel film è palpabile dalle parole dei dispersi che cominciano a perdere la speranza di farcela a sopravvivere nel freddo della notte bianca di neve
terzo un italiano sono rarissime le animazioni italiane quindi Il pianeta perfetto lo dice il titolo che cosa può succedere di sbagliato nel pianeta perfetto guardate e lo scoprirete…molto divertente
giovedì 25
Mi scuso per il ritardo ma ho avuto problemi di connessione stanotte e oggi ancora.
E’ stata questa una serata ricchissima di film di qualità e davvero piacevoli
Il tedesco ich bin’s Helmut un fermo immagine di una stanza con un signore che compie gli anni e da ogni mobile escono amici e parenti a fare gli auguri spesso imbarazzanti, niente è ciò che sembra un film davvero originale dall’inizio alla fine;
L’italiano Io sono qui è stato il preferito della serata, era presente il regista, parla di un gruppo di amici sardi, uno di loro decide di andare a fare la guerra in Kosovo e purtroppo sarà vittima dell’uranio impoverito.Questo film scopre una realtà che spesso viene negata per motivi militari, ma sono stati moltissimi i soldati che si sono ammalati e anche morti per questo disastro;
Diane Wellington un corto francese, anche se ambientato in America, è in bianco e nero parla della scoparsa di una ragazza 15enne e della tragica scoperta della morte per aborto e il ritrovamento, il film è un susseguirsi di facce e persone, come a dire che la vita continua, con la solita normalità, nonostante la violenza di cui spesso sono vittime le donne, la musica è un crescendo di ritmo martellante sempre uguale che ti stordisce e forse è proprio questo l’intento, di rappresentare una società abominevole che seppellisce ogni cosa.
Storyteller un explora uno skyline di una città di notte, attraverso uno specchio sembra un paesaggio di fantascienza;
Il capo il secondo italiano della serata. Siamo nelle cave di marmo di Carrara, un uomo con semplici gesti ordina agli uomini delle macchine come agire, ancora una volta il capo è l’uomo sulla natura e le macchine, bello anche come fotografia;
Thermes una ragazzo va alle terme con sua madre, una donna con dei problemi, ne succedono di cose imbarazzanti;
100 il secondo preferito della serata arriva dalla Svezia, era presente la regista, un concortissimo, tante facce da 1 a 100 anni ognuno dice una parola e insieme diventano un breve discorso e poi la loro età un’idea interessante;
La guerison il terzo preferito è canadese, un pittore alla vigilia di una mostra importante, accusa il suo terapeuta di aver ucciso la sua creatività, il colloquio degenera in modo irrimediabile, il finale non delude, interessante riflettere su come spesso le scelte nella vita siano forzate e prima o poi si pagano le conseguenze.
a domani
mercoledì 24
Il migliore per tutti senza dubbio è il doc turco Cattle camp, la vita di una famiglia che vive sulle montagne del Kirghizistan allevatori di bestiame con i loro figli che giocano a imitarli nel lavoro, divertente e dolce, le immagini naturali nitidissime e perfette, la loro vita fatta di poche cose e ogni giorno è pieno di fatica e imprevisti dovuti al clima e al territorio impervio, la dolcezza dei loro sorrisi lascia il segno.
secondo corto un’animazione in 3d italo spagnola Vicenta un marito taccagno che nasconde alla moglie di aver vinto alla lotteria ecc. terzo per explora WARdisease cioè la malattia della guerra immagini di repertorio da varie zone di guerra con una martellante colonna sonora di musica techno, è stato abbastanza pesante e sconvolgente.
Per stasera è tutto
a domani
martedì 23
Stasera i corti erano pochi per dar spazio al jazz il preferito all’unanimità un’animazione croata Dove sei amore mio il titolo è la canzone che la protagonista ascolta in continuazione facendo partire il giradischi, mentre vive un’apparente e rassegnata di normalità e solitudine, interessante è il disegno ricercato e spesso come velato dietro una tenda trasparente. Il secondo classificato short memory tratto dalla realtà in una Beirut del 2006 bambini che giocano a pochi passi dagli scoppi di guerrà.
Ma torniamo al concerto jazz più di un’ora di musica improvvisata dal quartet di Gianni Azzali, sulle immagini Life out of balance tratte da Koyaanisqatsi, il film è senza dialoghi solo immagini spesso a diverse velocità e ambientazioni la colonna sonora jazz ha ricreato un connubbio perfetto e l’atmosfera ha trasportato tutti in una dimensione superiore.
lunedì 22
Serata interessante e finalmente un film Italiano il migliore Jody delle giostre, (già vincitore del David di Donatello)come vive un figlio di giostrai, ogni volta arrivare in un paese nuovo, approcciarsi a nuovi compagni di scuola, che magari ti trattano come diverso, un film dolcissimo e pieno di colori, l’infanzia vista da un punto di vista inusuale, ma poi nei ragazzi c’è il desiderio di poter andare in giostra senza dover pagare e questo è un punto a favore di Jody;
Secondo classificato è RUBIKA un concortissimo di animazione francese, un paneta con una diversa gravità molto divertente;
terzo un film coreano 3 DAYS GRACE, un figlio si ritrova a dover accudire l’anziano padre malato per 3 giorni, abbastanza forte come impatto emotivo, c’è un conflitto tra i bisogni dell’anziano e il modo di vivere del figlio, che rende tutto molto opprimente, però il film arriva molto bene con il gioco delle immagini, volutamente giocate anche su flash back.
Ma anche altri erano validi come uno sperimentale MANIFESTO FOR FREE FALL che parla della paura e della noia, dell’acqua e del cielo e di tuffi nel vuoto con il bungee jumping colori bellissimi. Anche una bella animazione made in Italy Nuvole mani anche qui una magia di colori composta con linee colorate. Dalla Russia Radiostan cambiare canali della radio come attraversare tutta la russia con diverse etnie e lingue. Mi è piaciuto moltissimo un finlandese UNDER THE SURFACE (PINNAN ALLA) intorno ad una deserta piscina, un donna rievoca ricordi d’infanzia d’estate un’atmosfera particolare e minimalista uno stile scandinavo dai toni delicati.
Ricordo martedì una grande serata con CONCERTO JAZZ
domenica 21
Waiting for Gorgo il preferito della serata una commediola si basa su un equivoco tra realtà e fantasia.Il secondo è un’animazione The lost thing l’incontro tra due solitudini e una grande amicizia.Terzo Man in a room per la categoria explora un uomo in una stanza con le sue paranoie.
Sabato 20
E’ l’olandese Suiker il vincitore della prima serata, un corto iniziato con molto romanticismo, si trasforma in un dramma quando il panico prende il sopravvento ed accadono una serie di eventi negativi per il protagonista, ma in sala si ride;
il secondo classificato un documentario ambientato in Bangladesh Machine Man molti lavori svolti senza l’ausilio di nessuna macchina o attrezzo dal produrre mattoni o trasportare le persone su taxi a pedali come ci sembra lontana l’evoluzione eppure è il sopravvivere di migliaia di persone;
terzo l’unico Italiano della serata Omero bello di nonna un ragazzo che vive con la nonna cresciuto solo all’apparenza, ma che vive in un mondo popolato da creature inventate come i bambini.
Per quanto mi riguarda ho preferito The first time un corto made in Japan momenti dell’adolescenza e dei primi approcci di una ragazza con un compagno di scuola, dolce commovente ed in bianco e nero.Ed una animazione d’azione Path of hate una parodia alla guerra e alla rabbia eterna che abitano l’animo umano, notevole la colonna sonora ed i colori.
Milena
4 risposte a CONCORTO LIVE 2011 10° edizione