Come si fa a non amare Carver, perchè non scrive di metropoli, affari e delle persone di successo, Mi piace la tenerezza di questa America, fuori da qualsiasi schema commerciale, spesso on the road. Personaggi abbandonati a se stessi, che a volte si ritrovano, altre invece siamo noi a ritrovarci in questi racconti, manca di precisione, non a caso la lettura dovrebbe essere solo un abbozzo, il resto è chi legge a colorare la storia. Lo stile semplice di scrivere di Carver, mi ha fatto ricordare un’altro scrittore, cioè Bukowski, è vero che gli argomenti sono totalmente diversi, in questi racconti il vissuto è scandito in modo lineare, senza accenni superficiali, se non solo ciò che accade ai protagonisti di volta in volta, le emozioni sono lasciate al lettore come qualcosa di sospeso tra le righe, immaginando ciò che accadrà oppure no.
Oggi pomeriggio ore 16,30 alla biblioteca Passerini Landi (PC) si parlerà di “Cattedrale”
Milena
http://www.youtube.com/watch?v=MJRF8xGzvj4
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