Lezioni di volo

4815679ff80897270fbd4ccad1adc064.jpgQuando si accende l’amore è una pazzia temporanea. L’amore scoppia come un terremoto e in seguito si placa. E quando si è placato bisogna prendere una decisione. Bisogna riuscire a capire se le nostre radici sono così inestricabilmente intrecciate che è inconcepibile il solo pensiero di separarle perchè questo è…l’amore. E’ questo. L’amore non è turbamento, non è eccitazione, non è il desiderio di accoppiarsi ogni istante della giornata. Non è restare sveglia la notte immaginando che lui sia li a baciare ogni parte del tuo corpo. No, non arrossire. Ti sto dicendo delle verità. Questo è semplicemente essere innamorati e chiunque può facilmente convincersi di esserlo. L’amore invece è quello che resta del fuoco, quando l’innamoramento si è consumato. Non sembra molto eccitante vero? Ma lo è.

 Dal film “Il Mandolino del Capitano Corelli” (2001) di John Madden con Nicolas Cage Penelope cruz

 Il titolo del post (Lezioni di volo) è preso in prestito dal dolcissimo film di  Francesca Archibugi

 http://it.youtube.com/watch?v=NEU8LcTtb_U (Mina)

Parlando d’amore vi consiglio di vedere domenica su raitre un film interessante:

  Ispiratore diVolevo solo dormirle addosso” (2004)di Eugenio Cappuccio è Massimo Lolli, che a un certo punto della vita ha deciso di travasare la sua esperienza manageriale nel campo delle risorse umane, (ultimo incarico direzione del personale alla Marzotto) in opera narrativa. Il titolo del film è lo stesso di un suo libro, dove si racconta di un giovane dirigente ambizioso, che accetta l’incarico di sfoltire il personale dell’azienda di un certo numero di unità entro una precisa scadenza. Il protagonista Giorgio Pasotti , dà al personaggio (Marco Pressi) uno spessore nervoso e a tratti sfumato di malinconia che, sulla base delle sue precedenti esperienze, non era banale aspettarsi. C’è una sorta di riscatto morale che, pur soddisfacendo la convenzione di un cinema che non vorrebbe accontentarsi di una collocazione di nicchia, non rinuncia ai doppi fondi di amarezza e inquietudine.

Tematiche attuali  trattate  con intelligenza, con garbo e sensibilità dal regista, il finale non è scontato e fa riflettere.

Milena

Lezioni di voloultima modifica: 2007-07-10T18:50:00+02:00da milfer
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